Un giorno dedicato al Perù e alla sua interazione con la cultura
milanese, mettendo in evidenza le sue tradizioni musicali, culturali, la
sua ricchezza d’integrazione e suoi prodotti tipici; con un ricco
programma di danze, laboratori, mostre di arte e design, esposizione
fotografiche, teatro ed incontri; insomma, una rappresentazione del Perù
da più punti di vista, presso la … (luogo)
L’iniziativa è organizzata dal comitato “Peruviando” (l’unione di più associazione coinvolte dalla stessa passione).
Inti-Italy, evoca l’unione di due contesti culturali: la prima;
quella dei figli nati o cresciuti a Milano, portatori intrinseci di una
tradizione che riaffiora all’incontro con l’innovazione dei nostri
giorni; la seconda, quella dei genitori messaggeri per eccellenza di una
storia/tradizione latente. Il frutto di tale fusione dà ispirazione a
questo progetto: “Inti” e “Italy”; inteso come unione tra tradizione ed
innovazione, affinità tra Perù e Italia, due parole piene di significato
che si mettono insieme arricchendosi l’una all’altra. Inti, nella
lingua autoctona significa “Sole”, ed Italy, ha un significato
fortemente internazionale. L’Italia, ricca di tradizione e storia, che
ci accoglie nel suo grembo materno diventando in questo modo anche noi
figli di questo legame.
A tale proposito il comitato “Peruviando” ha organizzato, un programma
variegato, ricco di contenuti, che comprenderà diverse attività. Tutte
espressioni di una cultura ricca e contaminata, non sempre conosciuta
fino in fondo.
La parte culinaria sarà diretta dall’associazione Allpa:
rappresentata da Victor Galvez, ingegnere agronomo, l’associazione ha
come obiettivo principale, far conoscere la grande biodiversità
peruviana, specialmente i prodotti delle regioni andine, creando così un
legame quasi storico che richiama la mitica frase “dalle Alpi alle
Ande”. Il Perù è tra i sedici paesi mega diversi. Con un totale di
117.144 piante, tra le quali la patata (Solanun tuberosum), la quinoa (Chenopodium quinoa), la maca (Lepidium meyenii).
Un altro obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione
sull’importanza dei prodotti naturali e loro proprietà nutritive e
salutistiche.
Il “Centro Socio Culturale Antonio Raimondi” presenterà, durante
l’evento diverse attività, suddivise in due categorie: la prima,
esposizione fotografica/pittorica. La seconda, esposizione di re-design.
Durante l’evento verrà esposto un progetto fotografico di Cinzia
Heather Villanueva che, attraverso dei ritratti di giovani peruviani,
affronta il tema delle seconde generazioni.
Le stesse foto saranno reinterpretate da Stefania Solari attraverso la pittura.
Le stesse foto saranno reinterpretate da Stefania Solari attraverso la pittura.
Per ciò che concerne la parte del re-sign, verrà proposta una mini
capsule intitolata “Ricreazione”: questa mini collezione avrà come
leitmotiv la filosofia del riciclo e del riuso. Sarà una collezione di
abiti, accessori e oggetti per la casa.
Il programma di partecipazione dell’Associazione “Aspil”:
Associazione di Sviluppo e Promozione per l’Integrazione Latinoamericana
prevede:
Melodie folckloriche dal Perù; attraverso i colori, si rievocheranno le tradizioni e le bellezze mistiche racchiuse nelle melodie tipiche del Perù.
Il repertorio musicale sarà rappresentato dal gruppo folckloristico “Los Nazcas”
cui nome prende dalle famose linee Nazcas presenti in Perù e simbolo
mondiale di un impero mai dimenticato, gli Inca. Tra i vari brani
coinvolti ritroviamo “El Condor Pasa”, melodie conosciuta come simbolo
del Perù a livello internazionale; la “Valicha” e così via.
Danze tipiche del Perù; Abiti e colori sgargianti che si
muovono a tempo di ritmo e musica, ricordando le origini e il folcklore
tipico delle danze peruviane.
La rappresentazione di questo mix di danze sarà tenuto da Keily Alvarado, artista di grande traiettoria ed insegnante di danze tipiche sin da ragazza.
“Conoscendo il Perù attraverso la danza” è diventato il suo moto e la sua principale sfida.
Per l’occasione presenterà il ballo più caratteristico del Perù: la
Marinera Norteña, insieme ad altre danze caratteristiche e tradizionali.
“Viaggio in Perù”; Il racconto di un viaggio alla scoperta
della terra dell’oro, del più famoso di tutti gli esploratori: il mitico
e unico “Peruviana Jones”.
Un viaggio immaginario, ma che si può definire per certi aspetti
quasi reale, che riporterà alla luce resti e racconti di quella che era
l’antica civiltà degli Inca. Allacciate le cinture e col biglietto
aereo in mano tutti i bambini partiranno per questa nuova avventura che
attende solo loro.
L’obiettivo dello spettacolo, nato dall’analisi di quelle che sono le
aspettative e i desideri dei bambini di vivere un’avventura assieme a
personaggi buffi ed animali bizzarri, sarà proprio quello di far
conoscere una cultura antica attraverso l’interazione tra artisti e
pubblico e quindi tra culture e il coinvolgimento reciproco.
L’organizzazione sarà tenuta dall’ideatrice del progetto, Angela
Avila, da anni collaboratrice e promotrice d’intercultura nei settori
scolastici, giovanili e rappresentante dell’associazione ASPIL cui scopo
è proprio l’integrazione tra i popoli.
Viaggio in Perù è un progetto che nasce in ambito scolastico e che
pertanto inviterà anche stavolta eventuali classi o gruppi che vogliano
sviluppare quest’esperienza in occasione di dell’evento di Inti-Italy.
Laboratorio musicale; Abilità, passione e strumento sono il
cocktail perfetto per far musica e se con noi c’è anche un maestro e
l’atmosfera giusta, la melodia non può essere che perfetta.
Il laboratorio diretto dal musicista e direttore artistico del gruppo
Los Nazcas, Abel Avil, assieme ad altri aiutanti musici, coinvolgeranno
gl’appassionati di musica e strumenti tipici folckloristici, in un
incontro tra melodie andine e conoscimento degli strumenti tipici del
Perù.
Bombo, charango, zampoña e tanti altri strumenti diverranno momento d’incontro tra passione e insegnamento.
Non solo musica, ma anche cultura musicale e integrazione.
Infine l’associazione culturale “Avicoh” con il suo clame, “Perù in Italia, mondo andino”, si
occuperà, anche lui della regione delle Ande, ma reinterpretandola in
una veste artistica; presenterà le sue massime ricchezze tipiche: il
ballo della tunantada e la Huaconada, nonché “Patrimoni culturali
dell’Unesco”. E infine la danza popolare del Huaylash insieme ad una
sfilata di costumi tipici. Senza tralasciare la ricchezza
dell’artigianato.
Fonte: Macao